Eh si, lo so che la rubrica la scorsa settimana vi è mancata! Mi sono arrivate notizie :-) ma come??? Ma si che ve lo avevo detto che la nostra biblioteca sarebbe stata a settimane alterne! Beh, nel periodo natalizio ho fatto un’eccezione! Innanzitutto notizie interessanti, Bibliotheca Culinaria ha aumentato gli sconti!!!! Correre a “sfogliare” il catalogo on line! Anche la Feltrinelli On Line ha sconti interessantissimi e zero spese di spedizione, io ho ordinato un sacco di libri in questi giorni…. che esosa!
Dunque, partiamo con una carrellata di libri di cucina, per Bibliotheca Culinaria, vi consiglio (in offertissima!) :
mi piacciono molto i libri della collana “Piccole Golosità“, a parte essere ottimamente presentati, hanno delle fotografie superbe, sono decisamente utilissimi e pratici, questo sulle creme l’ho acquistai lo scorso anno e sinceramente mi piace molto aprirlo e sperimentare ogni volta qualcosa di nuovo…. dategli uno sguardo….
Dimenticavo di dirvi che sul sito di Biblioteca Culinaria, oltre ai libri, trovate anche attrezzatura da cucina e…. prodotti enogastronomici di ottima qualità, compresi i prodotti per la cucina molecolare, kit di sferificazione inclusi! Ci farei un pensiero….
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Restiamo in cucina con un libro che già girava nel web, l’ho acquistato alla Feltrinelli on line con gli sconti (andare a vedere!!!) E’ un libro Guido Tommasi . Ideale, anzi, perfetto, per tutti. Fotografie a parte, sapienti e azzeccate, questo libro è speciale per chi si avvicina alla cucina con un occhio differente e, perchè no?, dilettante. Ma non solo.
“La filosofia di Julie è semplice ma d’effetto: ogni cosa può diventare un pretesto per cucinare.
L’ispirazione a volte arriva in modo del tutto inaspettato: dal desiderio di rifare una ricetta tradizionale,dalla voglia di sorprendere una persona cara, da un incontro insolito, un viaggio, una discussione, un libro…
La maggior parte delle volte però è l’improvvisazione il vero regista dei fornelli: si mette insieme quello che si ha sottomano, ossia quegli ingredienti base che non possono assolutamente mancare nella dispensa di chi,come Julie, non può concedersi il piacere quotidianodel mercato.
Inutile fare i salti mortali per adattarsi al ruolo della “casalinga perfetta”. Meglio concentrarsi su obiettivi più piacevoli come la preparazione di piatti sani e appetitosi partendo da quel minimo comun denominatore delle nostre cucine costituito da conserve, prodotti surgelati, preconfezionati e sottovuoto.
Per elaborare la propria cucina quotidiana, basta seguire le indicazioni di Julie: si comincia dagli “ingredienti-feticcio”, quelli senza i quali è impossibile improvvisare pranzi fantasiosi e cenette succulente; l’unica regola è che devono essere ingredienti “contorsionisti”, in grado di adattarsi a tutti i gusti e di brillare in tutte le occasioni.”
L’ispirazione a volte arriva in modo del tutto inaspettato: dal desiderio di rifare una ricetta tradizionale,dalla voglia di sorprendere una persona cara, da un incontro insolito, un viaggio, una discussione, un libro…
La maggior parte delle volte però è l’improvvisazione il vero regista dei fornelli: si mette insieme quello che si ha sottomano, ossia quegli ingredienti base che non possono assolutamente mancare nella dispensa di chi,come Julie, non può concedersi il piacere quotidianodel mercato.
Inutile fare i salti mortali per adattarsi al ruolo della “casalinga perfetta”. Meglio concentrarsi su obiettivi più piacevoli come la preparazione di piatti sani e appetitosi partendo da quel minimo comun denominatore delle nostre cucine costituito da conserve, prodotti surgelati, preconfezionati e sottovuoto.
Per elaborare la propria cucina quotidiana, basta seguire le indicazioni di Julie: si comincia dagli “ingredienti-feticcio”, quelli senza i quali è impossibile improvvisare pranzi fantasiosi e cenette succulente; l’unica regola è che devono essere ingredienti “contorsionisti”, in grado di adattarsi a tutti i gusti e di brillare in tutte le occasioni.”
Mi sono divertita un sacco a sfogliarlo, poi leggerlo, infine scopiazzarne qualche idea. Da tenere in cucina!
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Usciamo dalla cucina e rilassiamoci sul divano, una tazza di the o una tisana ai frutti di bosco, il relax assoluto e il pensiero che va ad un amica dolcissima e gentile che sta in Olanda, è Barbara di Salt and Cocoa, e proprio lei mi ha consigliato di leggere “La metà di niente” di Catherine Dunne.
“Leggilo, sono sicura ti piacerà, la protagonista e la storia mi fanno pensare a te”. Barbara aveva ragione, il libro l’ho letteralmente divorato in un pomeriggio, la storia mi ha colpito quasi come il riflesso di uno specchio.
della Tea, trovate la trama del libro QUI. Se non ne avete ancora avuto l’occasione, leggetelo…. Grazie Barbara!
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Come sempre sono contro tendenza, è appena uscito il film (Il riccio) e io ho preferito comperare il libro e leggermi la storia di questo caso letterario che nel 2007 ha stravenduto in Francia. Naturalmente è già polemica sul film, che non so se andrò a vedere, perchè il libro mi è piaciuto moltissimo e non voglio rimanere delusa dall’interpretazione cinematografica. Chiaccheravo proprio con Sigrid su FaceBook quando è uscito il film e lei mi consigliò il libro. Grazie Sigrid, ottimo acquisto :-)
Voi l’avete già letto?
I personaggi principali sono due, Renée e Paloma e ancora adesso non ho ancora capito quale delle due mi sia piaciuta di più, se Renée, che agli occhi di tutti appare sciatta e scorbutica, ma che nasconde il suo essere estremamente colta e sensibile, o Paloma, una dodicenne fin troppo brillante, lucida e intelligente…. penso che lo rileggerò nuovamente :-) QUI potete trovare qualche traccia della storia. Al cinema la versione “film”.
Per oggi la nostra rubrica “Sfogliando con gusto” chiude i battenti e vi da appuntamento fra due settimane. Vi auguro un buonissimo week-end! Ciao.
Acquolina dice
23/01/2010 a 12:12Grazie! mi piace molto il libro sulle creme… buono…andrò a vedere gli sconti, come resistere? non ho letto i romanzi ma dovrò rimediare. A presto.<br />Francesca
dolci a ...gogo!!! dice
23/01/2010 a 12:31la tua rubrica è sempre interessantissima babs mi piacciono tutti i libri che ci proponi:-)un bacio imma
sabrine d'aubergine dice
23/01/2010 a 13:08Ciao! Sempre interessanti le tue segnalazioni: grazie!<br />Buon fine settimana<br />Sabrine
Marina dice
23/01/2010 a 14:20Ohhhhhhhhhhhh posso dire qualcosa anche io! Ho letto il libro della Dunne che si è davvero carino e scritto bene (sembra paradossale, ma non accade sempre), la lettura risale a qualche anno fa e se non ricordo male lei si dedica alla cucina "professionale" dopo una crisi matrimoniale.<br />L'eleganza del riccio l'ho trovato STUPENDO e non credo che andrò a vedere il film. L'
terry dice
23/01/2010 a 17:38Interesting post!!!<br />Il primo libretto ce l'ho…gli altri no…ma mi hai incuriosito…anche sul fatto che nel sito di Bibliotheca culinaria vendon anche oggettistica…e che la feltrinelli online fa sconti!<br />…ma mi devo trattenere perchè ho già speso un bel tot. con gli sconti su ibs!!!<br />..ed ora arrivi tu a tentarmi con la feltrinelli online…mannaggia la pupazza!<br /><br /
Babs dice
23/01/2010 a 21:13@acquolina<br />impossibile resistere ai saldi sui libri vero?<br />@imma<br />ciao bella, la donna più dolce del web :-) grazie imma, sei sempre un tesoro!<br />@sabrine<br />grazie a te del passaggio, buon week-end!<br />@marina<br />tesora…. hai fatto bene a segnalarmelo, errore di battitura. pardon! vado a correggere! ciaoooooo!<br />@terry<br />eheheheh sono terribile, ebbene si, sarà
Barbara dice
23/01/2010 a 21:24Babs, tesoro, grazie a te per la tua gentile amicizia. Felice che ti sia piaciuto, mi avevi gia' fatto partecipe. Ora saro' io a seguirti, con il "Riccio", mi ero ripromessa di comprarlo, ma mi e' scappato, spero di trovarlo qui in traduzione inglese.<br />Complimenti per la "Biblioteca" e' interessante e tu scrivi molto bene, brava. Come promesso saro' di
lenny dice
23/01/2010 a 22:57Come si può scegliere tra Paloma e Renèe? Io non ci sono riuscita …<br />Non sapevo che sul sito Bibliotheca Culinaria, si potessero acquistare anche altri prodotti!<br />Buona domenica ;))
NIGHTFAIRY dice
24/01/2010 a 9:34Il primo ce l'ho, è molto carino!Interessanti anche gli altri!
Virò dice
24/01/2010 a 10:49Interessante questa rubrica, vado subito a vedere i link che hai indicato…<br /><br />Posso però esprimere un parere fuori dal coro?<br /><br />A me l'Eleganza del riccio non è piaciuto un granchè…tutto il successo che ha avuto mi è parsa una vera sopravalutazione: è vero che lo stile è morbido e piacevole, è vero che il finale non è scivolato in uno stucchevole happy end, ma il
Tortino al cioccolato dice
24/01/2010 a 11:08Bellissimo "L'eleganza del riccio" e ancor di più "Estasi culinarie" della stessa autrice!….complimenti per questa rubrica!!
Babs dice
24/01/2010 a 14:45@barbara<br />ciaoooooo!!!!! bentornata mia cara omonima :-) spero tanto di rileggerti nel tuo blog a brevissimo!!!!!<br />@lenny<br />….. praticamente impossibile<br />@nightfairy<br />hai provato anche tu la creme brulee? fantastica!<br />@virò<br />certo che puoi esprimere il tuo pensiero, ci mancherebbe! oltretutto, in particolare nel piacere della lettura le opinioni sono e devono essere
il ramaiolo dice
24/01/2010 a 14:59mmhh cio babs… notizie interessanti passerò dal mio maritino libraio però… baci!
Patricia dice
24/01/2010 a 18:12Bello questo post!!Che belli i libri!!! in libreria non so resistere… La metà di niente l'ho letto anni fa, quando è uscito, mi è piaciuto moltissimo ma l'ho letto con un po' di angoscia: ne avevo presso 2 insieme, me lo ricordo ancora, uno è questo, l'altro era Nell'intimità di Hanif Kureishi, due abbandoni uno visto dalla donna e l'altro dall'uomo…mi anno fatto
vaniglia dice
24/01/2010 a 19:08allora cara!<br />che dire, julie la punto già da un po' in libreria… sto meditando come "trasformarlo secondo la mia filosofia"… mi ispira molto ma devo ancora decidermi (non c'è che dire, la presentazione grafica è impeccabile. e colpisce il mio punto debole…)<br />quello della Tea mai visto… e adesso che a casa abbiamo ANCHE UN divano, quasi me lo prendo per
Babs dice
24/01/2010 a 20:09@ramaiolo<br />ma come, me lo dici così che hai un matiro libraio???? che fortunella!!!! non vuole un'altra moglie in aggiunta :-DDDD ????<br />@patricia<br />confermo in toto, il libro della andreiu mi ha colpito, trovo sia veramente intelligente, certo, noi food gourmet, probabilmente utilizzeremmo meno alimenti conservati e più home made, ma le idee sono buone e le foto…. davvero
vaniglia dice
25/01/2010 a 21:59*babs: hihi, vai vai, non dico proprio che non devi perdertelo, solo che io (che come ti dicevo non sono una purista delle trasposizioni cinematografiche, anche perchè come ti dicevo, il libbri so' libri, e film so' film, poi che c'entra, ci sono buoni e cattivi di entrambi!) alla fine mi sono "divertita"!!!<br />… che poi ne parliamo, va'!<br />;)