Alcuni eventi ti fanno capire che nella vita non c’è spazio solo per i capricci altrui, o per l’egoismo di chi ti ruota intorno fino a quando ha bisogno, per poi voltarti le spalle appena la bandiera sventola in maniera differente…. ma ci sono momenti in cui incontri anche delle belle persone. Persone vere, che ti aprono la porta di casa e quella del cuore.
Ebbene si, esiste anche il contraltare. Esiste davvero chi ha il piacere di vivere, lavorare e donare. Per fortuna.
Nel caso specifico, il contraltare ha pure una location meravigliosa dove ho avuto la fortuna di lavorare alle fotografie del mio ultimo libro, in consegna a Guido Tommasi (Editore). Questa location è regno di Francesca, Giulio, Francesco e Dominique. Un luogo incantato, che profuma di lavanda e gelsomino, dove voltando lo sguardo vedi le casine dell’Elba, la Corsica come sfondo e il tramonto sulla Gorgona. Dove ad ogni cespuglio di lavanda corrispondono farfalle, dove il roseto pare spontaneo, dove la tranquillità è quella vera e i sorrisi non vengono sprecati, ma distribuiti. Dove puoi parlare di tutto e di niente, ma sentirti saturo di sensazioni.
Apro una parentesi sulla cucina del Ristorante “Il Sale” all’interno del Relais: le verdure arrivano dal curatissimo orto biologico che è parte integrante della tenuta. Ho visto magnifici carciofi, cardi, biete, cipolle, insalata, pomodori, fichi, albicocchi, limoni…. le coltivazioni poi variano seguendo le stagioni….. what else?
E poi, al Poggio producono un’olio eccellente, miele, marmellate, verdure sott’olio o aceto, olio essenziale di lavanda, vino….. inoltre c’è Il Salino, giù in paese, vicino al mare, la loro bottega, dove potete anche prendere un goloso aperitivo.
Spiego meglio: vorrei davvero che poteste godervi, anche solo un week-end, a Poggio ai Santi, questo Relais è molto più di quel che vi aspettate. Ma vorrei anche comprendeste che il mio messaggio è “dedicatevi uno spazio tempo in un posto dove potrete rigenerarvi”.
Perchè ogni tanto ne abbiamo bisogno e perchè osservare da vicino la serenità in cui lavorano – tutti – a Poggio ai Santi, è contagiosa. E ti fa venire voglia di rimanere. Forse non siamo più abituati alla spontaneità, ad una persona che ti apre la porta di casa sua e ti fa sentire “amica” e non “ospite”. Forse bisognerebbe davvero tornare alla “condivisione”. Forse mi ero dimenticata che talune realtà sono sopravvissute ai nostri stress quotidiani, fatti di poca aggregazione e troppo individualismo.
E credo che il segreto del Poggio, sia proprio questo. Chi mi segue da tempo, sa che solo se mi innamoro di un luogo o di un prodotto ne parlo qui. Ecco, aggiungo il Poggio alle esperienze da condividere con voi.
Francamente, non so ancora come ringraziare Francesca e Dominique per la superba serata passata insieme al loro tavolo, per l’ospitalità, poi Denny, attento e preciso, per la sua cucina, Giulio per la gentilezza e Francesco la gradita sorpresa: mi ha fatto l’onore di stappare le prime bottiglie di birra che ha prodotto per assaggiarle insieme. Ma anche Mailysse, Claudia, Alessandra e tutti gli altri….. Solo grazie magari è poco, ma sono certa che loro intuiscono che dietro un grazie si cela un abbraccio.
E a voi invece dico….. al Poggio troverete anche questi tramonti……
ma quanto è bello questo post? però la bellezza sta anche negli occhi di chi la guarda, e tu sai sempre afferrarla, per questo mi piace venirti a trovare!
grazie Aria :) un abbraccio
certo che dovevi avere degli antenati toscani, tu… sempre dalle nostre parti torni, e dalle tue foto traspare un amore…<br />bellissimo questo posto, che peraltro non conoscevo
:) ciao gaia, io credo di averli francesi, a breve capirai perchè, però hai ragione, torno sempre dalle vostre parti perchè trovo la regione estremamente bella (un filino troppo calda :)) e alcune persone ti rubano il cuore, come non tornarci! un bacione ;)
davvero rilassante!
Barbara che bello questo articolo!sai è pazzesco ma rispecchia esattamente nel paesaggio e nelle riflessioni quello che sto vivendo anch'io: tutto sommato bello che proprio il tuo lavoro ti consenta di riappropriarti di tutto questo, ultimamente io ho dovuto 'divorziare' dal mio per disintossicarmi un po'… e anzi ultimamente mi capita troppo spesso di pensare addirittura di
ciao francesca, se puoi, te lo consiglio!<br /><br />gambero…. mah, periodi strani, bisogna estraniarsi e guardare avanti. un abbraccio.
ma lo sai che mi sono rilassata leggendo il post? al momento non se ne parla di schiodarsi dal lavoro, ma questo post è stato una ventata di relax a inizio settimana :) grazie barbara!
Un altro post bellissimo e denso, Babs. Con delle foto che rapiscono il cuore…<br />baci simo
come ti capisco Babs… da toscanaccia, mi sono commossa un po'… che meraviglia di post… bacio!!