Parliamo di cereali per l’estate: insalata di grano saraceno. Fronte mare. Ancora per oggi. Nuova ricetta facile facile, veloce, gustosa. Grano saraceno in chicchi, naturalmente senza glutine, leggero e facile. Oserei dire che l’insalata di grano saraceno è anche una ricetta economica, suddivisa su 4 commensali il food cost è irrisorio. Piatto unico per eccellenza che combatterà anche questa calura tropicale. Almeno spero. Come spesso vi ho detto, mi piace dedicare una giornata alla cottura dei cereali. Li faccio bollire, li colo, passo sotto acqua fredda, condisco con un filo d’olio, sgrano e conservo in frigorifero. In estate cerco di concentrare le cotture tutte in un’unica giornata, per poi sfruttarle al meglio con i condimenti più disparati. La scorsa settimana è stato il momento del farro, oggi grano saraceno. Naturalmente gluten free, naturalmente saporito e molto “rustico”.
Il grano saraceno cuoce in acqua salata per 15/20 minuti dopo averlo sciacquato sotto l’acqua, come il riso e altri cereali in chicchi è ottimo sia freddo in insalata o caldo cotto nelle zuppe. Ho provato anche a risottarlo, decisamente interessante.
Il grano saraceno è ricco di aminoacidi molto importanti come la lisina e il triptofano. Contiene anche sali minerali come il ferro, lo zinco e il selenio. L’origine dell’appellativo “saraceno” sembra derivi dalla sua storia dato che questa pianta e i suoi semi vennero importati in Italia nel Medioevo e approdarono a Venezia grazie ai mercanti musulmani, i saraceni appunto, che lo coltivavano nelle loro regioni d’origine. Il grano saraceno in Italia viene coltivato soprattutto in Valtellina; anche in Giappone è molto utilizzato ed è alla base di uno dei piatti più famosi della cultura alimentare orientale: i soba noodles, tagliatelle fini che vengono cotte e servite con vari condimenti.
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Per questa ricetta, ecco le indicazioni:
per 4 persone
250 gr grano saraceno (questo: Ecor NaturaSì)
1 tazza olive nere
1 tazza olive verdi
1 tazza di pomodorini ciliegia o datterini
1 tazza di fagioli rossi precotti (sciacquati sotto acqua corrente fredda)
1/2 peperone rosso
1/2 peperone giallo (meglio se entrambi in agrodolce)
1/2 tazza di cetriolini sott’aceto
2 cucchiai di capperi di Pantelleria
4 uova sode
olio extra vergine qb
sale, pepe
1 limone con la sua scorzetta grattugiata
Fate cuocere il grano saraceno in abbondante acqua, scolatelo, raffreddatelo sotto acqua corrente fredda, conditelo con un filo di olio e sgranatelo su un vassoio che riporrete in frigorifero. In una ciotola capiente andate a tagliare tutti gli inngredienti a tocchetti piccoli o rondelle. Condite con una citronette di olio, sale, pepe succo e scorzetta di limone e lasciate riposare 10 minuti. Unite il grano saraceno, mescolate e regolate di olio, se necessita. Prima di servire in tavola, decorate con le uova sode tagliate a fettine o spicchi.
Semplice, pratica, si conserva bene in frigorifero per 4 giorni senza alterarsi. E’ schiscettabile, significa che la potete portare dall’ufficio alla spiaggia. Ma anche su qualche prato montano. Io ho optato per questi ingredienti molto saporiti, ma non disdegna un abbinamento a fagiolini, pomodori, ceci, zucchine crude o grigliate e, naturalmente, una bella dadolata di pomodorino dell’orto e basilico.
Buon appetito! E, buona settimana.
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