Viaggio nel Chianti. Io e La Viz. Quando il lavoro diventa uno svago. Solo a scrivere queste parole, la mente vaga tra dolci colline, vigneti, oliveti, sapori, profumi, panorami, silenzi… Prima tappa: Milano/Panzano in Chianti. Destinazione? Antica macelleria Cecchini. Pranzo all’Officina di Dario Cecchini.
Dario, un personaggio, ma che va molto oltre quel che sembra. Saggezza antica, sapienza moderna, conoscenza a tutto campo, soprattutto il suo. Lo senti parlare e ti pare un oracolo…. Intelligente, istrionico, con garbo. Se non fosse stato un macellaio, probabimente avrebbe fatto il contadino, o il boscaiolo, ma gli sarebbe piaciuto – avendo la voce – recitare poesie o divenire tenore, Dario mi ha raccontato della sua improbabile gelosia nei confronti di Pavarotti, non del personaggio, ma della voce. Ma anche a lui la voce non manca, forse non per esibirsi alla Scala, ma per farsi ascoltare e per incantare, questo si!
Inseguo da anni il desiderio di conoscere Dario Cecchini, forse ancora prima del suo, più che noto “funerale della bistecca”. Ve lo ricordare il 2001 e la mucca pazza? Dovreste, perchè è in quel periodo si è confermato il talento di Dario e che viene riconosciuto poi come il macellaio più famoso d’Italia.
Amato negli States, provocatorio in Italia. Ma per lui la provocazione è un gioco, con un inizio e una fine. Come il celebre Mac Dario (o Dario doc). La risposta panzanese al più famoso panino del mondo.
Beh, noi l’abbiamo assaggiato…. Perfetto.
Un piatto calibrato, una carne eccezionale, cottura ad hoc, patatine arrosto e verdura che accompagna il piatto. Pane “vero”. Acqua compresa nel prezzo. Panorama sulle colline toscane e aria fresca sulla terrazza inclusi.
Il secondo piatto assaggiato è: “accoglienza”…. già il titolo del menù dovrebbe far capire tutto. Pinzimonio di verdure (tante), sushi del Chianti… una superba carne cruda, il famoso tonno del chianti – QUI la descrizione – arista in porchetta… profumatissima, cosimino in salsa ardente – una sorte di polpettone gustoso e cubettato… meraviglia pura. Il tutto accompagnato da acqua, Chianti e terminato con un caffè – alla moka – servito accanto ad una focaccia dolce.
Ora, questa non è una pubblicità progresso in favore dei ristoranti, 3, di Dario. Ma è un modo per invogliarvi a farvi una passeggiata in quel di Panzano. Prima di tutto perchè il viaggio fra vigneti, ulivi, colline, cipressi, silenzio e colori, vi faranno sicuramente meglio di qualsiasi altro antistress.
E poi perchè se siete onnivori, riscoprirete il gusto di un cibo “schietto e conviviale”. Quel che da noi, purtroppo, manca.
Noi siamo abituati a bistecchine e filetti, Dario invece mi esordisce con una frase che lascia spazio a molti pensieri: “Non è perchè si chiama filetto che è migliore la carne. Ma è la bravura del cuoco che rende ogni taglio degno d’essere mangiato. Anche quelli più sottovalutati”
In effetti, il cibo dev’essere esperienza, non snobbismo. Poche parole, ma grande testimonianza per un uomo che gira il mondo cercando di insegnare che l’onnivoro, pieno di dilemmi, deve cercare di puntare sulla qualità e non sulla quantità. Mangiamo carne? Bene, mangiamola buona. Anche se può sembrar crudo da dire e leggere, c’è differenza tra una carne che arriva da un animale cresciuto con amore e con pazienza, rendendogli la vita, ma anche la morte, felice e, purtroppo, la carne degli animali di allevamenti intensivi.
Forse dovremmo cambiare il nostro modo di fare la spesa.
Se lo facessimo, sicuramente l’industria che segue a ruota la grande distribuzione avrebbe un colpo basso, ma la nostra salute? Pensiamoci….
Dario ci raccontava che ha in mente un nuovo progetto, un furgone/cucina per andare in giro a proporre cibo da strada – street food – cibo democratico, con la qualità invariata del suo marchio….. già me lo vedo!
Credo ci sarebbe la fila e probabilmente in coda mi ci metterei pure io :)
Se poi si porta anche Dante….. perchè dovete sapere che al di la della “grande” presenza di Dario, la macelleria e i ristoranti sono composti anche di tanti, tantissimi addetti ai lavori, gentili, disponibili, in gamba… ipertatuati! E in mezzo a loro si muove Dante. Altro personaggio caratteristico, che ci ha allietato il pranzo e la giornata, con i suoi occhialini da saldatore, la parlantina gentile, lo sguardo furbo e attento, i complimenti e le attenzioni verso noi due l’hanno portato a farci un disegno della zona, sul retro del menù, per farci strada “al posto del navigatore”, così, alla vecchia maniera. Fra un sorriso e un accenno di seduzione.
Grazie carissimo Dante, ci hai fatto davvero ridere e sorridere, forse il regalo più grande che ci potessero fare!
E grazie a Dario, alle sue mani. Mani che si vedono hanno lavorato e lavoreranno ancora . Mani di chi si costruisce una vita intorno alla passione. Mani di chi non molla mai. Mani di chi fa la sua storia. Mani di chi sa. Mani italiane che stringono altre mani di tutto il mondo. Mani che progettano storie come “il menù della vacca intera” e le propongono a Manhattan. Mani legate ad una mente che sta ideando la “scuola di macelleria”. Mani teatrali, che si muovono e che raccontano.
E ci sarebbe da raccontare ancora e ancora, ma preferisco rimandarvi QUI, nel virtuale e consigliarvi un viaggio concreto, reale, importante. Uno di quelli che vi farà risentire in sintonia col mondo.
E nel caso ci andaste per altre motivazioni, sappiate che vi allineerete con il Principe Carlo, Jamie Olivier, Elton John, Sting, Gordon Ramsey…. tutti suoi clienti! Buon viaggio!
Ps: giusto per darvi un idea di massima, i prezzi vanno dai 10€ del Mac Dario ai 50€ del menù completo – infinito – all’Officina.
Buona giornata :)
Nanninanni dice
04/10/2011 a 11:41Ciao Babs, proprio stamani invece leggevo di Gualtiero Marchesi che ha ideato un nuovo menu per la catena di MacD.! O_O<br /><br />Mi auguro che invece il nostro Cecchini da buon toscano rimanga sempre quello che tu ci descrivi.<br />Ciao!
*fiore* dice
04/10/2011 a 12:08sei venuta nel mio chianti.. Bel paesino vero?
Babs dice
04/10/2011 a 14:52ciao nanni| no comment sull'accordo marchesi/mac<br /><br />fiore, fortunato a vivere in zona! ciao :)
Valentina dice
04/10/2011 a 15:42mmm…se adesso vai anche a spasso e fai di questi incontri allora …ci vengo anch'io!!<br />brava Babs, mi piace seguirti in quest'avventura!<br />un bacio<br />Vale
Patty dice
04/10/2011 a 17:51Che cattiva…solo 35 km in più e potevi fermarti anche da me! Scendevi un pochino, giusto la deviazione di un attimo, oppure ti raggiungevo io che a Panzano ci vado spesso. Non mi racconti nulla di nuovo: quell'uomo è un genio, non ci sono altre parole. Le foto sono commoventi. Ti abbraccio. Pat
Gio dice
04/10/2011 a 18:20come ti invidio per i tuoi giri ed assaggi grrr :)<br />mi hai fatto venir voglia di una bella bistecca!<br />un bacione
Babs dice
05/10/2011 a 8:02ciao Vale! vieni con me? ok!<br /><br />Patty…. sigh, non sapevo… ma tu dove sei?<br /><br />Gio eddai che vivi in una regione ad altissimo tasso di gastronomia! e che io nn conosco…..
Patty dice
05/10/2011 a 10:08Ciao bella! Io vivo a Siena. E ho detto tutto ;)))) La prossima volta che sei da queste parti, o che progetti di venire, fammelo sapere. Io mi occupo di turismo enogastronomico e se hai bisogno di dritte, con tutto il cuore. Un grande abbraccio, Pat
Kitty's Kitchen dice
05/10/2011 a 10:08eh no, eh no, eh non valeee! Volevo venire anch'iooo! E' proprio da tanto che voglio provare la carne di Cecchini. Bel reportage
Valentina S. dice
05/10/2011 a 11:48Sono stata da Dario per la prima volata l'anno scorso a Luglio, è stata un'esperienza unica e divertente, accompagnata da ottimo cibo e personaggi (Dante su tutti) davvero unici… la consiglio a tutti almeno una volta… e se dovesse piacervi informatevi in tempo per il cenone di Capodanno!<br /><br />V
angicoock dice
07/10/2011 a 16:27Fantastico il Cecchini. Ma lo sai che durante il periodo della mucca pazza ha affisso, di lato all'entrata della macelleria, una lapice alla fiorentina?! Mio marito lo adora professionalmente parlando. <br />Sono felice per te e permettimimi anche un pizzico di sana invidia.<br />Un bacione
giada dice
11/10/2011 a 11:35Ah, conosco bene il Cecchini…nel senso che appena posso vado a mangiare, a comprare, anche solo a visitare =)), dal momento che la mia famiglia abita nel chianti!!!E io mi ritrovo trasferita in altra citta' e a far da turista nel mio paese =(((.<br />Bellissimo post e fotografie
Babs dice
11/10/2011 a 14:29grazie giada e grazie a tutti, anche se vi leggo con discreto ritardo :)