E anche quest’anno è arrivata l’ondata. Come spesso accade, ci si ritrova a visualizzare un prodotto che spopola nei blog. C’è stato il periodo delle patate vitelotte, poi le carote viola, poi l’estratto di vaniglia home made e via discorrendo. Tutte/i ne parlano. Mi fa sorridere pensare che io e il latte condensato avevamo una relazione d’amore prima che diventasse argomento pubblico. E col dulce de leche è cominciata addirittura prima. Molto tempo fa. E in tutto questo periodo, ho trovato nuove ed infinite varianti per renderlo sempre migliore. E credo di aver raggiunto l’apoteosi. La perfezione in vasetto. Basta poco per ottenere così tanto. Si comincia dal latte, freschissimo. Di capra. Così mettiamo in tranquillità anche gli intolleranti al latte vaccino, rendiamo più saporito e intenso la nostra “marmellata di latte” e ci sentiamo meno in colpa perchè andremo ad utilizzare due zuccheri integrali.
Per ottenere un vasetto (e mezzo) di questa delizia, servono:
1 lt di latte di capra freschissimo
100gr di zucchero dulcita
100gr di zucchero muscobado
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaio di estratto di vaniglia home made o 1 baccello di vaniglia a cui asporterete i semini
tempo, pazienza e un libro da leggere, perchè dovrete mescolare abbastanza assiduamente
In una casseruola a sponde alte faccio scaldare gli zuccheri, poi unisco il latte e la vaniglia e porto ad ebollizione. Quando comincia a sobbollire, aggiungete il bicarbonato e mescolate rapidamente abbassando al minimo la fiamma. Il latte salirà facendo molta schiuma, motivo per cui serve la casseruola a sponde alte.
Dovrete tenere d’occhio il tutto per la prima mezz’oretta, sino a quando la schiuma sarà diradata e l’ebollizione minima vi permetterà di mescolare ogni tanto.
Lentamente il latte evaporerà. Vi accorgerete che il risultato è pronto, quando mescolando vedrete il fondo della pentola. Il latte sarà diventato una marmellata morbida color caramello e “tirerà” leggermente.
A questo punto pronti con il vasetto di vetro precedentemente sterilizzato.
Invasate bollente e chiudete ermeticamente.
Dopo qualche ora, raffreddandosi, si creerà il sottovuoto mettendo al riparo da germi e batteri la vostra marmellata di latte.
Io per scrupolo la conservo in frigorifero. Se volete avere più certezze, potete procedere alla sterilizzazione come per i barattoli di pummarola. Ma con tutto questo zucchero, non ce ne sarebbe necessità.
Cosa farci? Spalmatelo sul pane, mettetelo sul gelato, un cucchiaino nel caffè al posto dello zucchero, dei toast dolci con formaggio fresco…… o a cucchiaiate in caso di calo di zuccheri!
Questa versione, come anticipavo, è perfetta: dolce ma non troppo, con un pizzico di sapore extra regalato dal latte di capra e tutto il profumo degli zuccheri integrali e della vaniglia. E’ speciale. Provatelo.
Lysa Light dice
24/06/2014 a 11:49Deve essere molto delizioso! Huuumm si guarda bene! Compro gli ingredienti e preparerò presto! Direi che per il risultato … Grazie per aver condiviso questa bella serie.<br /><br /><br /><a href="http://www.gloria-voyance-gratuite.com" rel="nofollow">voyance gratuite par mail</a> ; <a href="http://www.isabelle-crespin.com" rel="nofollow">voyance par mail gratuite</a>
Babs dice
24/06/2014 a 12:54grazie Lisa!<br />fammi sapere. Ciao :)
Miu Mia dice
24/06/2014 a 12:56Santo cielo.. quel cucchiaino che splende è immaginifico! C'è polvere di stelle.. raggio di sole, luce a profusione… non so… è magico! Complimenti, complimenti davvero! Oltre che goloso! u_u
Miu Mia dice
24/06/2014 a 12:57*ah no, è un coltello! *_*<br />Ehehehehe!
Babs dice
24/06/2014 a 12:59Miu :) sei una forza della natura :))))))<br /><br />GRAZIE!!!<br />
rossella dice
24/06/2014 a 17:19Eccomi!!!<br />Mi pare di stare a casa… Io se all'Argentino tolgo lo zucchero bianco nel dulce e metto il latte di capra, mi ritrovo single in un nanosecondo, però magari di questa delizia faccio un vasetto x me, e a lui continuiamo con i sapori tradizionali della sua infanzia! ;)
Babs dice
24/06/2014 a 21:40:) ciao bellezza!<br />io proverei con l'inganno a dire "Argentino, cosa ne pensi di questo?"<br />magari gli piace!<br />baci baci fornitrice ufficiale di ottime idee ;)
Sara B dice
25/06/2014 a 11:20mi piace tantissimo ed è una vita che non lo faccio! che mi hai fatto ricordare! l'avevo pure messo sul blog quando lo curavo decentemente… nel 2008 :P qui c'era la mia versione: http://www.qualcosadirosso.com/2008/04/qualcuno-mi-ha-detto.html questo tuo però è più denso e cremoso: sarà il muscovado? ora confronto i procedimenti, magari c'è qualcosa di diverso nel modus operandi.
Babs dice
25/06/2014 a 11:50argh! eppure lo sapevo e mi ricordavo di averlo visto da te quello fatto col latte di capra, che però è più chiaro e delicato.<br />credo sia proprio una questione di zuccheri e l'estratto hm di vaniglia è scuretto pure lui :)<br />baci Sarruzza!!!! grazie :)