Ogni tanto tornano. Promesso che entro una quindicina di giorni dovrei riprendere, più o meno, i ritmi a cui ero abituata. Nel frattempo, per farmi perdonare la latitanza, eccovi un dolce che, alla tradizione, unisce quel pizzico di sapore in più che non guasta mai.
Pere allo zenzero ricoperte di cioccolato morbido. La ricetta del giorno visto che la giornata è uggiosetta, a differenza di ieri dove il sole splendeva esageratamente. Ci sono diverse tecniche e contaminazioni in questa torta. La frolla è stata seguita pedessequamente dal libro di Slow Food “Dolci da forno”. Ho scelto questa perchè, dopo averla assaggiata, o deciso che era in assoluto la migliore. Pere e zenzero, mi ricordano un programma di Gordon Ramsey, che mi ha fatto scoprire l’abbinamento accattivante. La ganache colante, beh, quella è la solita che adoro. Provateci, dico davvero, è un dolce molto molto intrigante.
3 grosse pere non troppo mature
3 cm zenzero
qualche tocchetto di zenzero glassato o candito
1 limone (succo e scorzetta)
2 cucchiai zucchero semolato
250gr farina 00
150gr burro fresco
100gr zucchero semolato
2 tuorli piccoli
scorzetta di 1 limone grattugiata
100gr cioccolato fondente 65%
100 ml panna fresca
4 cucchiai sciroppo acero (o agave)
1 noce di burro
Pelate le pere e privatele del torsolo e semi, tagliatele in 4 spicchi ognuna, bagnatele con il limone, grattugiate sopra lo zenzero e mettetele in una padellina coperte con un filo d’acqua e lo zucchero, fate sbollentare per qualche minuto, non devono cuocere, solo ammorbidirsi appena. Poi unite anche i tocchetti di zenzero e lasciate riposare.
Nel frattempo preparate la frolla: lavorate il burro con lo zucchero, a mano o nella planetaria, per ammorbidirlo, unite i tuorli, infine la scorzetta di limone e la farina setacciata. Una volta che l’impasto avrà preso forma, lavoratelo con le mani, schiacciatelo leggermente e lasciatelo riposare in frigorifero per 30 minuti.
Accendete il forno a 180°. Recuperate la frolla e tiratela, non più alta di 5 mm. Adagiatela in una teglia da crostata precedentemente imburrata e infarinata (o coperta con carta forno) e bucherellatela. Fatela cuocere coperta con un foglio di carta e fagioli secchi per circa 15 minuti. Deve colorire appena. Estraetela e posizionatevi le pere con un filo del loro liquido di cottura. Mettetele a ventaglio o, se preferite, tagliatele a cubetti. Infornate ancora per qualche minuto, il tempo di colorire la base.
Nel frattempo fate sciogliere il cioccolato nella panna. quanto sarà caldo aggiungete burro e sciroppo. Serviranno a mantenere la crema lucida e morbida. Versate la crema sulla torta ancora calda e lasciate raffreddare.
Se vi piace, decorate con un filo di cioccolato bianco. Facoltativo.
Il passo successivo è mangiarla in compagnia.
Buona giornata!
D E L I Z I O S A !!!!!
ma come hai ragione!<br />ciao Friarella :)
mamma mia che cosa non è sta torta!!!
tanta roba. giuro :) tanta tanta…<br />Ciao Patalice!
oddio cosa vedo????? e fantastica questa crostata!
ohhhh siiiii!<br />provala Michela, ti piacerà moltissimo!<br />ciao :)
Ecco, questa torta è quel tipo di torta che mi fa ricredere su tutti i miei "Ah,ma io non sono una da dolce. Preferisco il salato..:"<br />Certo.<br />Prova a dirlo a quel cioccolato colante… ;)<br />Spendida crostata!<br />
in effetti, pure io sarei più da salato.<br />ma il cioccolato…. eh, come farne a meno?<br />bacini Manu!
Non ne è rimasta scommetto! *_*<br />Nemmeno una fettina ina ina?
ehm….<br />veramente…<br />no. neppure una briciolina.<br />ma la rifacciamo! dov'è il problema? torta per tutti! ciao Miu!
Pere, zenzero, cioccolato. No, dico: esiste un tris più goloso di questo in un guscio di frolla? Ed esiste un modo migliore di questo per presentarlo in una foto? No. Punto.<br />baci babs<br />simo
grazie Carambolina :)<br />in effetti… direi che è una miscellanea di sapori perfettamente azzeccati!<br />Un abbraccio mia cara <3
Pere e cioccolato è un classico…la tua crostata è super! Molto fine anche nella presentazione….complimenti!!!
un classico con un qualcosa in più regalato dallo zenzero candito.<br />da provare e provare e provare….<br />ciao Raffaella!
Oh mamma, che bontà, Barbara! Pere e cioccolato è quella cosa a cui non puoi resistere ;)
ciao Diana!<br />come stai bellissima fanciulla? Spero tutto bene!<br />Ti ringrazio per il pensiero e per essere venuta a trovarmi.<br />Un abbraccio grande.<br />A presto!
Ciao Babs, siamo sicuri che questa crostata è legale??? Secondo me è classificata come sostanza stupefacente che dona immediata assuefazione!!! Io già mi sento in crisi di astinenza!!! Devo assaggiarla!!!
in effetti…. Sabrina, mi sa tanto che è fatta con qualcuna di quelle sostanze che poi non lasciamo più!<br />:)<br />Ciao! e grazie :)
Ecco ragazze, invece io non sono per niente "da salato"! quel cioccolato che cola… mi sta ipnotizzando! Ach! Brava Babs, sempre in forma!
la goccina che si scioglie è quella a cui non possiamo mai dire di no!<br />:)<br />ciao Gelmina!
Ho appena finito di pranzare… ci starebbe benone una fettina della tua crostata. Quella ganache che cola è da svenimento.
anche due dai!<br />una per merenda :)<br />ciao Giorgia !
Davvero un invito al peccato!<br />:-)
peccati di gola :) si possono fare!<br />Ciao Gaia :)
Non ho mai amato troppo i dolci….ma nell'ultimo anno li adoro, sbavo a vedere cose come queste…mia mamma dice che invecchiando si cambia (sempre carina a ricordarmi che gli anni passano e che ho già qualche capelli bianco :-P). Mi fa piacere notare che la frolla è similissima per dosi a quella che faccio io. Se trovo delle belle pere ci proverò senz'altro!
ahahah mamme terribili, ma tu non puoi avere capelli bianchi, sei giovanissimissima!<br />;)<br />
Ormai mi sono buttata sulle tarte e crostate scatenanti libidini e mancamenti. Dopo la twix della settimana scorsa, adesso credo che diventerò prigioniera della tua pere e zenzero. Quella ganache fa girar la testa. <br />Un abbraccio mia cara. Pat
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