Un giorno vi racconterò di Amsterdam. Diciamo che è talmente impegnativo, che devo proprio trovare il tempo di farlo. La prendo larga, comincio col cioccolato. Non uno qualsiasi, ma il cioccolato che produce Stach Food.
Dovete sapere che Stach Food è stato il mio colpo di fulmine in Amsterdam, o meglio, il primo di molti.
La fedeltà è così sopravvalutata….. (cit. House of Cards, adattando: “la democrazia, è così sopravvalutata”) ;)
Bando alle chiacchiere sui miei fugaci amori verso i negozi della città più bella del mondo, torno a capofitto su Stach Food e sulle sue millemila tavolette di cioccolato. Che ho provato, rigorosamente “per voi”.
…. Pinocchia :D
Non ho idea di chi sia la mente geniale che ha tirato fuori queste confezioni “da collezione”, ma vi assicuro che noi siam tornati da Amsterdam con 4 kg di eccedenza bagaglio. Ed era quasi tutto cioccolato.
Vediamo se riesco a rammentare qualcuno dei gusti:
- cioccolato al latte, burro di noccioline e biscotti crocanti
- cioccolato al latte e fior di sale
- cioccolato al latte e stroopwafel + caramello (‘na droga)
- cioccolato fondente e mandorle
- cioccolato fondente al 70%
- bianco con…. qualcosa che scoppietta
- cioccolato al latte con butterscotch e fior di sale (anche qui non si scherza)
- cioccolato a latte e macadamia nuts
Vabbè, ce ne stanno altri mille ancora, tutto questo è solo per irretirvi, dopo che mi sono espressa sui biscotti al cioccolato migliori dell’universo, sul proseguire la cura per incentivare il vostro diabete.
Quindi, se andate ad Amsterdam, fate incetta da Stach Food. Che per inciso, oltre a queste delizie vende anche prodotti sanissimi, biologici, healty etc etc, poi ci sono gli hamburger e i negozi che sono pienissimi di qualsiasi cosa possa passarvi per la mente. Scrivetelo: tappa obbligata. Perchè privarci di queste tavolette?
No, non ho una risposta. Godetevele! Io, nel frattempo, piango, perchè la scorta si è ormai esaurita e….. mi rimane solo Easyjet
Enjoy :)
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