Sottovetro. Il libro. Sottovetro è una scuola di cucina per chi, come me, ama conservare i prodotti di stagione, oppure ha voglia di organizzarsi – per tempo – su regali home made.
Sottovetro è il mio penultimo libro, purtroppo uscito in un momento per me tragico, dal punto di vista organizzazione e pubbliche relazioni, per cui, se mi fate notare che è sugli scaffali da……tanto tempo…. posso solo fare ammenda e dire: “lo so”.
Non ne ho mai parlato e mi spiace moltissimo che sia passato in sordina. Chiedo venia, lo faccio adesso.
Meglio tardi che mai :) Fra l’altro, perchè ve ne parlo ora? Semplicemente per darvi modo di sfogliarlo o acquistarlo in previsione della stagione che arriverà, ricca di frutta e verdura che vale la pena conservare, per quei periodi in cui ne avremo nostalgia. Ad esempio, le fragole, mica me le conserverete a Natale? O le albicocche? Per me la marmellata di albicocche è sacra e mio marito la mangia ogni giorno a colazione. Mai rimanere senza! E le verdurine dell’orto tipo fagiolini e rucola? Vogliamo parlarne?
Per cui, cominciate a ragionarci sin d’ora e scoprirete che questo libro – Food Editore – è quello che vi servirà durante la primavera e l’estate 2017 per aiutarvi a riempire la vostra dispensa.
Sottovetro fa parte della collana Scuola di cucina che, inizialmente è uscita come allegato a La Repubblica, poi è arrivato anche sugli scaffali. In compagnia di altre autrici che io amo particolarmente, come Rossella e Barbara. Loro poi ne hanno firmati parecchi di questa collana. Io, per tempistiche incasinate, solo questo.
Il libro è diviso in tre sezioni principali: composte salate, confetture dolci e liquori. Poi ci sono le curiosità e i consigli.
A mio parere è venuto molto bene. Completo e sufficientemente vario per farvi venire voglia di accendere i fuochi.
Le mie ricette preferite? Sono due: la confettura di fichi rossi e mandorle (spettacolare) e il liquore cioccolato e rum….. su quest’ultimo devo dire che è a rischio “dipendenza”.
Che altro dirvi? ah si, sono stata aiutata nelle notti di lavoro (si, notti…) da una rossa bravissima, Noemi, la mia assistente tutto fare che, povera creatura, ci ha messo un bel po’ a riprendersi dopo questo lavoro.
Sarà mica per questo che si è trasferita a Londra????? :D
Vi auguro buona lettura e, spero abbiate voglia di farmi sapere se vi piace.
Enjoy!
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