A differenza di altri questo è stato un libro “rocambolesco”, ma alla fine siamo riusciti a portare a termine il lavoro ed è già sugli scaffali! Vi lascio uno stralcio:
In origine succhi e conserve erano preparati nel periodo di piena maturazione della frutta e della verdura per poter rendere disponibili in altre stagioni la grande abbondanza di cibi che la natura regala. Oggi, invece, succhi, centrifugati ed estratti rappresentano una tendenza salutistica più che una modalità di conservazione tanto che spesso si ricercano ingredienti come frutta esotica, spezie e altri alimenti che non appartengono alla nostra tradizione. Succhi ed estratti di frutta e verdura sono senza dubbio vantaggiosi nell’alimentazione dei bambini per introdurre un sufficiente apporto di liquidi, vitamine e minerali senza do- ver ricorrere a integratori o bevande zuccherate industriali; in molti casi, inoltre, vengono usati in modo strategico dalle mamme per fare assaggiare alimenti nuovi e spesso non gra- diti. Possono rappresentare un modo di assumere micronutrienti importanti per chi, in brevi periodi di tempo, necessita di un’alimentazione povera in fibre. Occorre comunque evi- tare un consumo eccessivo di queste bevande poiché, come già detto, contengono una buona quantità di zuccheri semplici (circa il 10-15% quelle a base di frutta), il cui eccesso può rappresentare un apporto calorico superiore alle necessità. Consideriamo infatti che l’introduzione di zuccheri semplici nella giornata alimentare dovrebbe essere circa il 12% delle calorie totali; per un soggetto con un fabbisogno calorico di circa 2000 chilocalorie rappresentano circa 60 grammi di zuccheri, quantità facilmente raggiungibile con una tazza di latte, due porzioni di frutta, due porzioni di verdura, una porzione di fette biscottate e un cucchiaio di marmellata. Dal punto di vista nutrizionale queste bevande presentano pro e anche qualche contro. Da un lato apportano liquidi, zuccheri semplici, vitamine e sali minerali utili per la nostra salute, seppure scartando la fibra, preziosa alleata del nostro benessere. Per questo motivo, se consumati in eccesso o in sostituzione all’alimento originario, possono non essere una scelta alimentare adeguata. La fibra derivante dagli alimenti di origine vegetale è infatti una componente importante del- la nostra dieta: aiuta a raggiungere più velocemente il senso di sazietà e mantenerlo più a lungo, a controllare i livelli di colesterolo e di glicemia, ad assorbire in modo più lento i nutrienti introdotti durante il pasto (zuccheri e grassi in particolare)……..
Avete voglia di dargli un’occhiata? Lo trovate sugli scaffali delle librerie e on line.
Buona lettura!
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