Ogni volta che uso la parola “surreale” mi torna in mente Hugh Grant che sorride a Julia Roberts in “Notting Hill”, ma, in questo contesto, per potervi introdurre in Almar (5 stelle) Resort & SPA di Jesolo Lido, è un termine perfettamente azzeccato. Un luogo così carico di fascino e attenzione, che non sembra “reale”, eppure esiste.
Inaspettatamente a Jesolo, Lido. Spiaggie lunghissime, mare basso (e pulito!), dove – qualche decennio fa – ho imparato a nuotare, dove ho scoperto le granite al tamarindo, dove i fotografi ti immortalavano – in bianco e nero – con dei singolari pupazzi di gomma. Dove con i miei bei codini e il sorriso stampato sul viso, ho passato i primi dieci, dodici anni estivi.
E’ stato uno strano incontro quello fra me e Almar Jesolo. Un turbinio di emozioni. Tutte positive.
Mai come in questa occasione, posso affermare che la grandiosità di un hotel, non è una questione di stelle. Il segreto del “ben stare” si nasconde altrove. Nelle attenzioni ai dettagli, ai clienti che non sono numeri di stanza ma “persone”, nell’educazione al sorriso, che non manca mai, ma anche nel farti sentire parte di una famiglia, nonostante i numeri. Almar Jesolo conta 197 camere e, a pieno regime, ha circa 400 ospiti. Non è semplice gestire un movimento di persone così imponente. Farlo con classe, stile e garbata gentilezza, non è sempre semplice.
Eppure la competenza, la professionalità e la grande considerazione che si trova in Almar Jesolo, difficilmente capita altrove. Non a caso fa anche parte del circuito Condè Nast Johansens.
Non appena si varca l’ingresso di Almar Jesolo Resort & SPA, sembra di essere stati catapultati a Miami, senza staccare i piedi dal suolo.
Spazi, ordine minimalista ma, allo stesso tempo, caldo e avvolgente, camere ampie, suite spettacolari, la spiaggia di fronte e una SPA – ALMABLU WELLNESS & SPA – che, proprio in questi giorni, è stata proclamata “Best New on the Scene Luxury Spa” d’Europa ai prestigiosi Condé Nast Johansens Awards for Excellence 2018. Infine il ristorante MEDITERRA, che porta la firma dello Chef Salvatore Pullara e, in tutti i piatti, fa sentire gli influssi della sua Sicilia.
Cosa desiderare di più? Onestamente non saprei. In questo momento ho una forte nostalgia della mia suite 807, fronte mare, del terrazzo ampio, della vasca da bagno vista spiaggia e della tranquillità che ho vissuto.
E pensare che sono stata sfortunata! Il meteo mi ha remato contro regalandomi nebbia e umidità.
Ciò nonostante, rivivo ogni secondo come un’esperienza fantastica e da ripetere “over and over again” (un po’ come il jazz di John Coltrane, di cui non se ne ha mai abbastanza)
Ma torno ad Almar Jesolo senza divagare troppo. I plus: La SPA, il ristorante MEDITERRA, la piscina (70 mt di acqua con temperature variabili fra i 27° e i 30°), un terzo dello spazio d’acqua è coperto in maniera suggestiva e, con la possibilità di nuotare verso l’esterno, semplicemente attraversando delle porte scorrevoli in vetro. Le camere……
C’è anche un centro congressi notevole. Anche qui, il tocco di Almar si legge, in maniera decisa.
. DORMIRE: la mia suite 807 era una Prestige Suite e, come tutte le altre stanze, “progettata per il benessere”. 72 mq con due bagni, zona living e camera con letto supercomodo. What else???
Partendo dalle superior e salendo verso le Junior Suite, le Deluxe e ancora le Suite Sundeck (provviste di circa 60 mq di terrazzo favoloso, amaca compresa), si arriva ai due loft: Aria e Acqua. Pazzeschi. 110 mq di camera + 30 mq di terrazzo, con due jacuzzi (interna ed esterna), fronte mare. Le parole non rendono. Foto qui sotto….
. RILASSARSI: Ad Almar piace vincere facile. Il meglio del meglio, racchiusi in 2000mq di SPA. ALMABLU. Se proprio proprio una giornata fosse brutta fuori, dentro trovereste comunque il sole. No, non parlavo delle lampade UV, ma della sensazione di tepore e rilassatezza che si percepisce alla SPA. E’ sapientemente suddivisa in zone umide e in quelle per il benessere:
. 50 mq di idromassaggio a zone di 32° circa
. sauna finlandese, soft sauna, sauna del sale dell’Himalaya
. bagno di vapore, bagno turco salino, bagno mediterraneo
. percorso Kneipp (questo vi giuro funziona benissimo!)
. stanza del ghiaccio, geyser e docce emozionali
- 9 cabine per trattamenti+- private SPA, per coccole di coppia con Jacuzzi
- palestra vista mare e zona pilates/yoga etc, rigenerante
Inoltre, la piscina di cui parlavo qualche riga più in su …..
. MANGIARE: bene. Lo Chef Salvatore Pullara si occupa del Ristorante Mediterra e, insieme al Maître Frank, sono le due persone con cui ho avuto modo di confrontarmi maggiormente e chiacchierare spesso, mi hanno colpito per simpatia, cortesia e professionalità. Certo, anche per la cucina e per il buffet di colazione. I piatti dello Chef hanno nell’anima, un prepotente accento del Sud. Salvatore è riuscito a coniugare la cucina della sua Sicilia, con i piatti del Veneto. La mano è vellutata, ma i sapori sono tutti ben distinti.
Anche la colazione è degna di nota. In totale serenità si può gustare un buffet internazionale o semplicemente un ottimo cappuccino con brioches. I pasti possono essere anche gustati in totale privacy in camera e, se mancasse ancora qualche spunto interessante, nel pomeriggio: tea time.
Un paio di cose sono importanti. Il Breakfast Menù Set, cosa significa? Che potete ordinare la colazione giapponese, cinese o russa e vi verranno consegnati dei vassoi colazione correttamente bilanciati con una serie di ricette tipiche, ad esempio, la colazione russa viene servita con uovo, rösti di patate, kefir, tè verde al latte, pelmeni (ravioli ripieni di carne) e syrniky con salsa ai lamponi (frittelle a base di ricotta).
Mentre, per cena, a richiesta, ci sono dei piatti unici, strutturati con l’aiuto di un Medico Dietologo che, basse calorie a parte, forniscono all’organismo tutti i sali minerali, vitamine e proteine necessari per vivere in leggerezza e, senza sensi di colpa, anche i pasti principali:
– ogni piatto è preceduto ed accompagnato da un “centrifugato” (o un frullato) di frutta e verdura
– ogni piatto è relativamente ricco di prodotti vegetali;
– per quanto possibile, sono portate della tradizione mediterranea;
– sono relativamente ipocalorici
In tutto ciò, se la colazione, l’ora del tè e la cena non fossero sufficienti, al piano inferiore è sempre aperto il “The River Lounge Bar”, da mattina a sera e, un piatto veloce, un club sandwich o semplicemente qualcosa di fresco, non mancano mai.
[ essendo io un’amante del gin tonic, vi consiglio di passare al River anche in tarda serata…. :)]1057 parole, ora qualcuna in più, per dirvi: se pensate di fare un viaggio, anche breve, magari fuori stagione che evitate a calca ed il calore estivo, ANDATE a gustarvi un po’ di relax ad Almar Resort e SPA di Jesolo. Sarà una vera scoperta e, se poi avrete voglia di spostarvi, da Punta Sabbioni in mezz’ora siete in centro a Venezia. Ma questa è tutta un’altra storia che vi racconterò in altro post.
Un ringraziamento particolare a Claudia, Monica, Frank, Salvatore e Alex.
Senza di voi, non sarebbe stata la stessa cosa ;)
Bon voyage!
Psssssssss… sulla mia pagina Instagram, altri scatti estemporanei. QUI
ALMAR JESOLO RESORT & SPA
HOTEL 5 STELLE JESOLO
telefono: +39 0421 388111
email: info@almarjesolo.com
Via Dante Alighieri, 106
30016 Lido di Jesolo – Venezia
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