I medaglioni di polenta, fanno pare dell’arte del recupero. Nel senso che, fatta una buonissima polentina con farina fioretto, quella che era in eccesso l’ho stesa in una teglia. Una volta fredda, è stato un attimo tagliarla con il coppapasta e recuperarla in maniera alternativa :)
La polenta fioretto di questi medaglioni è delicatissima, io utilizzo quella di LatteriAgricola, qui a Lainate, la filiera è loro e io sono tranquilla.
Per cuocere questa polenta, ci vogliono comunque almeno una quarantina di minuti, i medaglioni di polenta li ricaverete il giorno dopo.
Mentre per le verdure, è semplicissimo. Ricetta:
Medaglioni di polenta fioretto con verdure caramellate
1 confezione di polenta fioretto
acqua pari a 4 volte il volume della polenta 1/4 (un bicchiere di polenta, 4 bicchieri di acqua)
1 presa di sale
burro/olio per la polenta: facoltativo a fine cottura
1 kg carote giovani col ciuffo
1 confezione di funghi finferli o altre verdure a piacere
1 cipolla bionda
un mazzetto di prezzemolo fresco
olio, miele qb
1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
Iniziate con la mondatura e lavaggio delle verdure, raschiate le carote e mantenetele intere. Pulite i funghi, possibilmente senza bagnarli in acqua, meglio un pennellino e coltello.
Fate imbiondire la cipolla tagliata finemente in un giro di olio, una volta che avrà preso colore unite i funghi, spadellateli appena, abbassate la fiamma e lasciateli cuocere per una decina di minuti. Cuocete a fuoco lento e, solo se serve, sfumate con un goccio di vino bianco e brodo o anche semplice acqua. Teneteli croccanti, saranno più buoni. Infine, una spolverizzata di prezzemolo non fa mai male.
Le carote invece: un giro di olio in pentola, fatele rosolare appena, poi copritele con acqua. L’acqua deve sfiorare la superficie delle carote. Portate in cottura dolcemente, l’acqua evaporerà lasciandovi delle carote cotte ma ancora croccanti. A questo punto, unite una noce di burro, sale, pepe e una presa di cannella (se piace). Alzate la fiamma e rosolate, poi versate un bel cucchiaio di miele, spadellate nuovamente ed avrete delle carote lucide e caramellate.
Le verdure le preparate in anticipo così potrete mescolare senza interruzioni la polenta. Ma soprattutto, l’avrete già pronta per quando vorrete portare in tavola i medaglioni.
Come dicevo, acqua 4 volte la dose di polenta, portate ad ebollizione, unite il sale, abbassate la fiamma e, setacciandola, versate la polenta fioretto, poco alla volta. Meglio se utilizzando una frusta per evitare la formazione di grumi. Ora, armatevi di pazienza e mescolate per tutto – quasi – il tempo di cottura.
A differenza della polenta classica, il fioretto rimane morbido come una sorta di semolino.
Terminata la cottura, versate la polenta in una leccarda, lasciate raffreddare, anche una notte, poi col coppapasta tagliate dei medaglioni che andrete a grigliare o passare nel burro in padella.
Servite con le verdure croccanti ben calde.
Note: io unisco una noce di burro o un paio di cucchiai di olio evo a fine cottura della polenta; potete anche pensare di versarne uno strato, unire del formaggio e ricoprire con un secondo strato. I vostri medaglioni avranno un cuore morbido. Rimanendo comunque un piatto vegetariano.
Altre idee con la farina di mais?
Enjoy!
quelle carotine con ciuffetto sono fantastiche!!! Sono loro le vere protagoniste… belle foto e bel piatto!
Grazieeee Elena! Le carotine col ciuffo sono assolutamente egocentriche