Muffin al cioccolato fondente nero. Oggi è la giornata giusta per parlarne: San Valentino sta al cioccolato e ai fiori, come la neve alle montagne. Sono una cosa unica e, oggi a Milano c’è anche il Salon du chocolat. Come dicevo, è il giorno giusto. Voi leggete, io vado ad immergermi nel cioccolato.
I muffin al cioccolato fondente e nero, sono qualcosa di inarrivabile. Il cioccolato extra dark, conferisce tutta una serie di profumi al muffin, che di regola non troviamo. Prima di tutto però, attenzione alla scelta. Il cioccolato deve essere rigorosamente di ottima qualità. E, anche il cacao.
E’ San Valentino e, al posto dei cioccolatini più classici, potreste prepararli per il vostro compagno/a . Che ne dite?
Pochi ingredienti ma buoni. Personalmente abbino questo muffin, specialmente quello fondente nero, ad un bicchiere di latte. Ma anche un the, o così, in tutta la sua bontà. Rimarrete piacevolmente sorpresi.
300 gr farina auto lievitante
200 gr zucchero semolato
150 gr cioccolato fondente superiore all’80%, l’85% è molto molto buono
2 cucchiaini colmi cacao amaro
300 ml latte
250 ml olio di oliva (NO EVO)
1 cucchiaio estratto di vaniglia hm
2 uova intere
facoltative mandorle a lamelle
Lavorate gli ingredienti in due ciotole. Nella prima unite setacciando la farina con lo zucchero e il cacao.
Sciogliete il cioccolato a bagno maria.
Nella seconda ciotola mescolate latte, olio, vaniglia e le uova. Versate il composto sopra gli ingredienti asciutti e amalgamate rapidamente. Mai mescolare troppo l’impasto dei muffin, indurirebbero troppo. Infine, aggiungete il cioccolato sciolto. Amalgamate per un istante e versate nei pirottini da muffin o negli appositi stampini.
Abbiate l’accortezza di riempirli per 3/4, altrimenti, gonfiandosi in cottura, diventerebbero troppo grossi. Se amate le mandorle, è il momento di aggiungerne sulla superficie.
Infornate a 200° per 15/20 minuti. Controllate con lo stecchino e, tirateli fuori ancora morbidi se volete ottenere un muffin morbido e vellutato al palato.
. memo: l’olio di oliva, o di semi, rende i dolci molto più soffici del burro.
Altre idee al cioccolato?
– muffin alla birra scura
– tavoletta di cioccolato ripiena
– crostata pere e cioccolato
Altre idee ad alto tasso di cioccolato e, tecnica non da poco, le trovate nel libro “Cioccolato“, della collana Scuola di cucina Slow Food
Buon San Valentino!
Babs, è da tanto che non passavo di qui, ma come non potevo essere attirata da questo bellissimo nero e affascinante?
Pure io mi sono regalata una bella dose di cioccolato per questo S. Valentino, da consumare ovviamente in completa solitudine, solo io e lui (il cioccolato, naturalmente).
Ultimamente la mattina a colazione ho voglia di dolcetti morbidi e credo proprio di aver trovato cosa farmi:D
(Carino anche lo stampo in carta che li fa sembrare come quelli comprati! ..finchè non si assaggiano, ovvio;) )
Il contenitore è fighissimo. Sono d’accordo con te :) e sul cioccolato….. ah, che delizia. Come possiamo farne a meno?! Pensa che sono stata al Salon du Chocolate e sono tornata con la scorta di “cose che voi umani….” per dire: un cioccolato al pepe. Crudo. Tutto crudo.
Baci bellezza!
Ecco la prossima volta li devo fare al cioccolato! Irresistibili :-)
:) irresistibili è l’aggettivo giusto :)
Ciao Stellina!